mercoledì 6 giugno 2007

De austriacae calciobalillae amoenitatibus (Amenità sul calciobalilla austriaco)

Perchè dovete sapere che le regole del calciobalilla non sono uguali in tutto il mondo. E neanche le dimensioni del tavolo. Ma andiamo con ordine.

Per la serata di ieri c'era in programma una birretta distensiva al pub australiano Down Under, dalle parti di casa mia, ritrovo abituale degli studenti Erasmus (infatti ieri era vuoto - sono tornati tutti!). La cosa bella è che c'è una birra, la Wieselburger, che per gli Erasmus costa meno, 2.20€. Quindi (ovviamente) ieri mi sono calato nelle parti di un giovine studente Erasmus e ho potuto sorbire la birra a quel prezzo. Ricordatevene, se ci capitate. Tu ordini Wieselburger (così già sembra che sei preparato -> sei un Erasmus), il cameriere ti urla, in Australo-Austriaco, "Erazmuzz"? Tu fai cenno di sì con la testa e il gioco è fatto. Niente tessere o documenti da esibire. Easy.

Ma veniamo all'argomento del post. Il calciobalilla. Perchè, dicevo, le regole qui sono diverse. Ne faccio un breve compendio cosicchè non abbiate in futuro a che litigare con quei due ubriachi austriaci che incautamente avete voluto sfidare. Le regole sono (le elenco poi di seguito vado a commentare):
  1. E' vietato segnare coi centrocampisti. Un gol fatto dalla linea dei centrocampisti non si conteggia.
  2. E' valido, invece, fare ganci e passaggini vari tra giocatori della stessa stecca.
  3. Quando una squadra subisce un gol regolare, la palla viene assegnata alla squadra che ha subito il gol, ponendola con ordine vicino agli omini di centrocampo di quella squadra (coi quali, ricordiamolo, NON potrete comunque battere a rete).
Queste regole rendono il gioco MOOOOOOLTO lento, perchè il fatto di non poter tirare le stecche coi centrocampisti ma poterci solo effettuare lenti passaggi alla Pirlo di fatto paralizza abbastanza l'azione di gioco (stavo scrivendo giuoco per coglioneria, poi mi sono ricordato che lo dice sempre Silvio). Poi, cito Luca, "si possono fare i passetti e le virgolette, il che rende il gioco ANCORA + lento del tipo che l'attaccante ferma la palla e ci giochicchia un quarto d'ora".

In effetti, sembra di assistere più a una partita di Risiko che di calciobalilla. Questo tra l'altro sottolinea la differenza culturale tra Austria e Italia. Mi spiego. Se ci fosse in Italia questa regola, tutte le volte che la palla va dentro calciata da un centrocampista, ci si dovrebbe uccidere per cercare di bloccare la pallina per bloccare la sua discesa negli inferi del tavolo e rimetterla in gioco, o si metterebbe la carta igienica nelle porte per bloccarla o altri trucchetti da oratorio simili. Qui ovviamente se ne fregano. Se la partita finisce pari per colpa dei gol dei centrocampisti chi se ne frega, un altro euro nel calcetto e via sotto un'altra. Questo perchè, come dice Alessandro, "qui se ne fottono, sono capitalisti"...

Inoltre anche la regola di assegnare la biglia alla squadra che ha subito il gol rende anche la rimessa in gioco particolarmente lenta e noiosa (niente gesto di battere la pallina sul bordo del tavolo come se fosse un uovo, niente lancio veloce e rumoroso in campo).

Altra cosa: il tavolo di gioco. Non sembra, ma è diverso anche quello (sebbene di italica fattura). Infatti il portiere (la sua stecca) è più lontano dalla porta rispetto al nostro (avrei dovuto fare una foto cazzarola). Per farvi capire, questo significa che il portiere può "fare tutto il giro" su se stesso, mentre da noi "tocca" sul lato corto del tavolo. Questo porta a 2 conseguenze. La prima, inerente al gioco: non si può fare il corner, cioè bloccare la pallina tra il tavolo e il pezzo di plastica sulla stecca (che però c'è, anche se inutile) e farla ricadere sulla parte inclinata dell'angolo, quando la palla esce dal campo. La seconda, più stupida, è che non si può fare il tipico gioco "Senti com'è caldo qui - e tirare col portiere una stecca sul dito del malcapitato boccalone", semplicemente perchè il portiere, essendo troppo lontano, non ci arriva. Va bè.

Miei cari, questo è il mio ultimo giorno qui in cui avrò a disposizione una connessione perchè qui domani è festa, di nuovo, e venerdì fanno tutti ponte, quindi non vedo perchè non adeguarmici anche io. Pubblicherò notizie su questi ultimi giorni al mio ritorno. Ciao!

13 commenti:

Zuppa ha detto...

Sí ma come facciamo a stare senza i tuoi aggiornamenti per quasi una settimana? Io ora metto sú una petizione con raccolta di firme "adotta anche tu un coluccia". Angelo, si intende.

marcotello ha detto...

Finalmente mi sono registrato anch'io!!!!!meglio tardi che mai!!!!per una volta la mia pigrizia non ha avuto la meglio!ci si rivede sto week end allora! 10.10 alla stazione dei treni di Bratislava domenica mattina!
preparati che ti porto a mangiare allo slovak pub e a bere litri di birra slovacca!(tanto ormai leggo che il tuo fegato è super allenato). ciao marc

Unknown ha detto...

Mi indigno e mi basisco di fronte a tal radicale mutazione di regole calcioballistiche. Colui che si appresta ad una partita calandosi in tale furioso sport entra subito nell'ordine di idee di segnare un eurogol non solo da centrocampo, ma dalla fidata difesa, se non addirittura dal proprio portiere, con una cannonata che lussi il suo polso e desti gioia sugli spalti (di quelli in realtà è sprovvisto anche l'italico campo)! Da gioco rumorosissimo, per i colpi secchi dei tiri dalla distanza, si è fatto silenzioso intrattenimento, più tranquillo de lo biliardo. L'assenza poi del calcio d'angolo, geniale nel suo adattamento calcioballistico italiano, mi rattrista vieppiù. L'unica regola in comune (certo fondamentale) pare essere..la birra. Invita dunque in italia numerosi austriaci per saggiare le nostra (più esatta) versione di codesto ameno gioco (qui è stata dura non scrivere giuoco)... a presto ciccio!

Unknown ha detto...

sono delle regole assolutamente assurde e prive di significato. scusate, nel giuoco (era inevitabile che prima o poi qualcuno l'avrebbe scritto, almeno ci siamo tolti il dente) del calcio valgono i gol dei centrocampisti, dei difensori e persino dei portieri e dato che il calcio balilla è una imitazione del calcio giocato non vedo perchè adottare questo blasfemo regolamento!!

si vede proprio che noi siamo campioni del mondo e che gli austriaci non hanno mai vinto una cippa di niente se non qualche gara di tiro alla fune :-)

Unknown ha detto...

Hai dimenticato un dettaglio a mio avviso importante e che sancisce una riduzione di svantaggio del calciobalilla austriaco nei confronti di quello italiano. In entrambi i bordi del campo, esattamente dietro le porte ci sono due buchi per porre comodamente la bottiglia di birra. In questo modo ben 4 birre sono protette da movimenti involontari del calciobalilla! A conseguenza di ciò, ogni gol puó essere condito da un sorso di birra.
Ma dopo aver parlato di calcio professionale andiamo a quello amatoriale:
La situazione é tragica:
Pub lituani non ne ho trovati (Una nazione con 3 milioni di abitanti figurati se ha un pub a Vienna).
Ho telefonato a una dozzina di pub/ristoranti italiani, risultato:
il 90% ha risposto in turco... Il che mette in dubbio l´originalitá dei ristoranti italiani a Vienna. Gli unici due che hanno risposto direttamente in italiano sono "I terroni" e "I ragazzi". Sfortunatamente entrambi hanno il satellite e non la payperview, quindi mamma Rai ci ha fregato anche stavolta... Continuo la ricerca... Un saluto a tutti.
Ciao,
Danilo

Unknown ha detto...

Uhm. I vani portabirra, in base alla mia personale scala di valori, riequilibrano drammaticamente la situazione.

Unknown ha detto...

Ma perchè non posso segnare con una bomba del mio difensore che si insacca dopo 5 sponde e poi festeggiare versandomi in testa una birra fino a poco prima protetta dagli scossoni del giuoco? Mah.

Unknown ha detto...

ha ragione matti... segnare con una bomba del difensore è una delle sensazioni più incredibili che si possano provare :-)

cmq giulio fammi capire bene: sei stato in austria tre settimane e avrai fatto almeno 5 giorni di vacanza oltre ai weekend ovviamente... quante cazzo di feste hanno questi qui?! una a settimana? mah!?!

Giu ha detto...

No dunque sento il bisogno di postare questo chiarimento.

1) Segnare coi difensori SI PUO'! L'unica cosa che non si può fare è segnare coi centrocampisti.

2) Ci sono 2 festività, non 5: il sesto lunedì dopo Pasqua (la Pentecoste) e il secondo giovedì dopo Pentecoste (Corpus Domini). Solo che essendo giovedì, quasi tutti fanno il ponte. E io pure, che c'ho scritto, Joe Condor??

Unknown ha detto...

ecco dunque chiarito l'arcano. anche se la spiegazione rende ancora più assurda la regola. in realtà chiedo scusa per aver alimentato questa polemica sterile.

Zuppa ha detto...

Ma questi tuoi amici che postano qui li hai conosciuti all'Universitá o sono giovani attivisti dell'Udeur come te? Voglio anche io 10 commenti (11 con il mio)

Giò ha detto...

Hei grande! appoggio in pieno la storia della pallina/uovo che non si può sbattere sul tavolo e anche il gioco del "senti come è cado qui" di cui fui a mio tempo vittima ...
Nel mio studio c'è un magnifico tischfussball di fattura italiana...con spazio normale tra tavolo e portiere: mi hai dato una fantastica idea per il mio capo! (tanto tra un mese me ne torno italia!)
Oki luca dai ... non ti arrabbiare ora... avevamo fatto pace no??

Unknown ha detto...

rifuggo con brividi la tacciagione (neologismo) di giovanile attivismo tra le fila dell'Udeur. Anzi, il figlio dell'ormai non più mia padrona di casa mi ha preso per un sovversivo comunista..