lunedì 4 giugno 2007

Weekend #2

Bene, eccoci giunti alla consueta descrizione del weekend... come al solito, spero di non tralasciare nulla. Venerdì la giornata è finita con una passeggiata in centro, dove non mancano mai gli artisti di strada come maghi, cantanti e suonatori. Cena a base di carbonara (con lo speck perchè è l'unica cosa che qui sia reperibile sotto forma di dadini) a casa di Danilo, visione del documentario proiettato da Santoro il giorno precedente (spaventoso) - non l'intera puntata in quanto non disponibile via internet all'estero - poi trasferimento all'Ost, un locale molto bello e grande in stile semi-orientale dalle parti di Karlsplatz, con musica dal vivo (gruppo rock tedesco, bravi) in un semiinterrato molto caldo, DJ e tavolini al piano di sopra.

Sabato mattina volevo dedicarlo allo shopping quindi mi sono recato a Mariahilfer Strasse, dove quando ormai stavo per desistere dagli acquisti, ho trovato un negozio C&A (tipo rinascente) dove ho finalmente trovato i pantaloncini stile scottish che quest'anno vanno di moda (e stranamente mi piacciono) e una maglietta - spesa totale: 35 euro circa; non male. Pranzo a casa e pomeriggio trascorso alla Donauinsel (letteralmente: l'isola del Danubio), cioè un lembo di terra che suddivide in due il tratto cittadino del Danubio, su cui, manco a dirlo, giace un bel parco con prati, piste ciclabili, pattinatori eccetera... Qui il barlettano e ormai ex viennese Ignazio, studente erasmus, teneva la sua festa di addio a cui abbiamo partecipato in una cinquantina di persone, provenienti dalle più variegate parti di Europa e del mondo. Per la cronaca, si è anche svolto un coinvolgente match calcistico Turchia-Resto del mondo (3 italiani e un canadese), 4 contro 4 su campo aperto, dove i Turchi hanno strameritato una vittoria (anche se loro avevano un semi-professionista e noi un infortunato) ma dove il sottoscritto ha segnato un gol e non dei suoi tipici alla Pippo Inzaghi! Peccato per il tempo, sempre coperto e pioviccicoso, fosse stato sole sarei super abbronzato...

Siamo andati via per poter assistere alla sontuosa partita FarOer-Italia, per fortuna sul satellite il segnale di mamma Rai era criptato e quindi non abbiamo potuto ammirare lo splendido gol del carpentiere nordico che è riuscito a bucare in un colpo solo 3 campioni del mondo o presunti tali. Quasi non mi dispiace perdermi mercoledì Italia-Lituania...che ad ogni modo farò di tutto per vedere! Pizza consegnata a domicilio (buona ma pesantissima a causa del mix di ingredienti purtroppo comprendenti un giallognolo formaggio al posto della mozzarella) e uscita serale con Luca (il sardo, a proposito: buon viaggio ad Hannover), col quale abbiamo raggiunto un gruppo eterogeneo di architetti provenienti come studi da Venezia, coi quali abbiamo trascorso la serata (tempo sempre uggioso) in un pub molto tipico (muri pieni di manifesti delle varie manifestazioni culturali, camerieri molto old-style, formali ed educati) chiamato Alt Wien, dove la serata è trascorsa tra piacevoli chiacchiere.

Domenica pomeriggio è stato il momento di un'escursione nelle colline a nord del centro di Vienna. Sotto una pioggerella leggera ci siamo inerpicati tra i vigneti su per la collina di Leopoldberg (un'ora circa di salita con pendenza media 40% e ci tengo a sottolineare che c'era anche il pullman) per ammirare lo splendido panorama dall'alto di Vienna (foto in alto); peccato per la foschia e per l'orribile albergo che deturpa questo angolo così caratteristico di Vienna. Prima di ritorno, non poteva mancare una sosta a Grinzig, dove ci siamo accomodati in una delle tipiche heurigen, cioè le cantine vinicole che vendono direttamente il vino prodotto accompagnato da piatti casalinghi, dolci o salati, chiamata Zum 6er. Io ho assaggiato un tris di dolci (strudel alla mela, alla ricotta e un dolce ai semi di papavero, molto buoni) accompagnato da un bicchiere del vino del giorno, un bianco fruttato molto buono dal nome Rhein-Riesling. A colonna sonora, un duo composto da violino e fisarmonica.

Cena a casa e serata passata al Tunnel, locale molto bello, anche qui con musica dal vivo. Ieri sera si esibiva un quartetto jazz veramente molto bravo, elegante e rilassante.

Per ora è tutto, a risentirci presto!

1 commento:

Unknown ha detto...

mhmmm... Hai dimenticato di dire che l´infortunato (per la cronaca: Io, Danilo) ve lo siete trascinati a tradimento anche per tutta la salita in collina!!
Marco, non ti preoccupare per la questione Alcool... Noi poveri italiani in Austria siamo ormai abituati ai ritmi "crucchi"... Giulio é giusto un principiante per noi... :-)
Giulio: visto che Mercoledí ho la presentazione, ti prometto che useró tutto il Mercoledí pomeriggio per trovare il Pub piú lituano di Vienna per andare a vedere la partita... Stavolta mamma RAI non ci frega!!
Ciao a tutti,
Danilo